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Archive for novembre 2013

arcidiocesi..vercelli…news..

novembre 24, 2013 Lascia un commento

Scuola biblica S. Andrea, seconda lezione

  • del 21 novembre 2013

Bagnasco76

Lunedì 25 novembre alle 21, nella sala capitolare dell’abbazia di S. Andrea in Vercelli, secondo appuntamento con la scuola biblica di don Carlo Orecchia, imperniata quest’anno su “Le origini del cristianesimo: le radici giudaiche”. Tema della serata “Il giudaismo del secondo tempio dal V secolo a.C al II d.C.: delineazione storico-politica e socio religiosa Le tre fasi: persiana, ellenistico-greca, ellenistico-romana”. La partecipazione è libera.

http://www.arcidiocesi.vc.it/scuola-biblica-s-andrea-seconda-lezione/

comunicato…

novembre 24, 2013 Lascia un commento
23-11-2013
Apertura Domenicale
Apertura Domenicale

i parassiti delle banane…

novembre 23, 2013 Lascia un commento
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IL MONDO  /  esteri  / 19 Novembre 2013

Sesso, droga e video, banca etica britannica Co-op nella bufera

Ex presidente Flowers caduto nella trappola telecamera nascosta

Londra, 19 nov. Già aggravata da difficoltà finanziarie, la banca “etica” britannica Co-operative Bank è in piena tempesta dopo le rivelazioni choc dei tabloid sulla vita dissipata dell’ex presidente, Paul Flowers, pastore metodista 63enne.

Oggi, a seguito dello scandalo, si è dimesso Len Wardle, presidente del The Co-operative Group, gruppo molto noto nel Regno unito al quale fa capo la banca di Flowers. Presidente della banca dal 2010 al giugno scorso, Flowers è stato filmato da una telecamera nascosta dal tabloid Mail on Sunday mentre discuteva l’acquisto di cocaina e anfetamine, prima di mettere sul piatto 300 sterline e inviare un amico a concludere ‘l’affare’.

Caduto nella trappola, il pastore si è scusato con un comunicato, ma poi è stato espulso dalla chiesa metodista per tre settimane, il tempo di chiarire la vicenda, e anche dal partito laburista, di cui è un esponente locale.

Pochi giorni prima di essere ‘pizzicato’ dal Mail, Flowers aveva partecipato a un’audizione presso la commissione parlamentare che si occupa delle difficoltà finanziarie della Co-op Bank. In quell’occasione aveva già dato prova di non conoscere la situazione finanziaria della banca di cui era presidente, affermando che disponeva di 3 miliardi di sterline, mentre invece la cifra corretta era di 47 miliardi.

Anche il Sun è piombato sul reverendo, affermando che il pastore utilizzava il suo indirizzo di posta elettronica professionale per organizzare appuntamenti con giovani ragazzi prostituti. Uno di questi avrebbe raccontato che il pastore consumava droga in loro compagnia. (con fonte afp)

http://www.ilmondo.it/esteri/2013-11-19/sesso-droga-video-banca-etica-britannica-co-op-nella-bufera_362653.shtml

AUSTRIA, APRE IL MAXI-BORDELLO SUL CONFINE CON L’ITALIA. “140 SQUILLO DALL’EST EUROPA”

novembre 23, 2013 Lascia un commento

bordello

Anche con la crisi, qualcuno il lavoro lo trova… sembra una di quelle battute da bar, ma non siamo poi così lontani dalla realtà.

Hohenthurn, nella regione Carinzia ma a pochi chilometri dall’italiana Tarvisio, ottocento anime, aumenterà i suoi abitanti di più del dieci per cento. Si tratta di ragazze, tutte o quasi dell’Est (140 in totale) che opereranno nel “Wellnesscentrum”. Un nome apparentemente tranquillizzante dove però l’attività o quella di un normale casino (senza accento sulla vocale finale). Bordello in tedesco si dice “Bordell” o anche “Freudenhaus”, casa di piacere. Qui si chiama Wellcum ed è stato visitato nel giorno delle porte aperte da 3 mila persone, moltissime famiglie intere. Anche se non è poprio sicuro che ci sia la benedizione del parroco – come sostiene qualcuno – il più grande bordello della Carinzia offrirà lavoro a una quarantina di persone del paese e porterà soldi. Tanti. Soprattutto dalla clientela italiana. E’ costato 7 milioni di euro, investitori tedeschi e svizzeri.

Ma allora sono davvero tanti gli uomini disposti a tradire, esclusi ovviamente i single… “Dove vai caro questa sera’”…? Sarà d’ora in poi una delle domande più inquietanti…

 

domani pomeriggio,sabato 23 novembre..

novembre 22, 2013 Lascia un commento

unnamedcaron

 

 

 

Sabato 23 novembre 2013 alle ore 17,30 presso la sede dell’Associazione Culturale Sarda “G.Dessì” in Corso Papa Giovanni Paolo II, 31 Vercelli, sarà presentato il libro “Il volo di Colombo” di Gian Luigi Caron- Un omaggio, fortissimamente voluto dai Circoli Sardi “G.Dessì” di Vercelli e “Su Cuncordu” di Gattinara, e dedicato all’ex portiere del Cagliari Calcio, Angelo Martino Colombo. Dopo aver contribuito alla scalata dalla Serie C alla Serie A, è stato il primo portiere ad indossare la casacca rossoblù nella massima serie.

Il libro poi, a cura dell’Associazione “Su Cuncordu” sarà presentato a Gattinara, sabato 30 novembre 2013 alle ore 18.

Angelo “Martino” Colombo detto “PennaBianca” è il portiere di calcio nato nella terra piemontese di Gattinara nel 1935, che dal 1955 al 1975 ha volato tra i pali d’ Italia, partendo dalla cittadina del vercellese e indossando successivamente maglie diverse a partire da quella della Pro Vercelli al Messina, dal Cagliari alla Juventus e poi con il Verona, chiudendo la carriera a Omegna (VCO) ormai quarantenne. La Sardegna è stata per lui il luogo che lo ha reso famoso per le gesta compiute agli inizi degli anni sessanta nella squadra del Cagliari, col quale iniziò, in serie C, per arrivare a solcare i campi di serie A e lasciarlo con una squadra forte in cui si segnalava il giovane Gigi Riva oltre a grandi talenti che pochi anni dopo vinsero lo scudetto. Dal 1965 al 1973 la serie A ha visto Colombo distinguersi come ottimo portiere e non solo. Il libro “Il volo di Colombo” ripercorre le tappe calcistiche della sua carriera, attraverso immagini, schede e ricordi e ad un breve racconto di Gianluigi Caron, nipote di Giampiero Boniperti, che condivise con lui l’esperienza bianconera, seppur non più da giocatore.

Gian Luigi Caron, 56 anni, insegnante di Diritto alle superiori nel Vercellese scrive fin da quando era studente. Dopo svariate collaborazione giornalistiche esordisce nella narrativa nel 1998 con E che Dio ce la mandi buona, a cui seguono Oltre il volo delle farfalle (1999), Il ritorno degli Dei (2008), Il calcio e i favolosi anni Sessanta (2011) e Oceano 2012 (2012), tutti libri improntati a una memorialistica assai personale, dove i ricordi perlopiù giovanili sono rievocati attraverso l’esperienza quotidiana e un scrittura naturale che si rifà alle esperienze dei classici, anche quando affronta temi pop come la musica leggera o il football, a cui è dedicato anche il nuovo libro, Il volo di Colombo, incentrato sulla storia di Angelo Colombo, portiere via via di Pro Vercelli, Messina, Cagliari, Juventus, Hellas Verona.

Intervistato da Guido Michelone, Caron dice “Da bambino e da ragazzo il calcio per me è stato un pane quotidiano. Da bambino sognavo di indossare la maglia della Juve, il mio mito calcistico, da ragazzo sognavo di indossare la maglia della Pro Vercelli, la squadra della mia città. Ho giocato spesso in porta, nella Veloces, la squadra del mio oratorio, e nei giovani della Pro Vercelli. Ma già all’epoca mia mamma, a ragione, mi ha indicato la via, quella degli studi e della letteratura. Il mio sogno nel tempo è stato quello di dialogare, anche solo per un quarto d’ora, con De Andrè e con Villaggio. Ora il sogno del dialogo con De Andrè lo trasporto… nell’infinito. Nel mondo del calcio ho comunque conosciuto persone di grande spessore, vale a dire Don Pio, un ‘mister’ con la tonaca, Tieghi, un allenatore socratico, e il Cavalier Ressia, mitico dirigente della ‘grande Pro’, il quale durante una serata sportiva mi ha fatto conoscere l’altrettanto mitico Piola. Ho conosciuto Colombo più avanti nel tempo, da bambino l’ho visto giocare una volta sola. Per me è stato un piacere parlare di un portiere, in quanto essi possiedono almeno un pizzico d’estro, talvolta sono dei mattacchioni. Colombo mi è parso d’acchito un uomo mite e riservato, ma in esso emerge alla distanza un innato senso dell’humor e della vita.”

Ingresso libero.